Dopo un completo percorso di studi fornito dal nostro liceo, l’aspirazione a frequentare una prestigiosa università è cosa ricorrente, spesso però frenata dal timore di non passare i temuti test di ammissione.

A questo proposito è emerso il desiderio da parte di alunni e genitori di tenere un corso di logica all’interno della scuola con lo scopo di fornire una preparazione adeguata ai ragazzi, volta ad affrontare queste particolari prove con serenità e competenza, magari anche in anticipo con i tempi previsti (LeCosimo ha già trattato l’argomento dei test a numero chiuso in quarto anno, ndr. ). Tenuto dall’ingegnere Biagio Riso, il corso ha avuto inizio il 29 gennaio, dando possibilità di partecipazione a 50 studenti di quinto anno tra sede centrale e succursale, riscuotendo una numerosa adesione da parte dei ragazzi che, ad oggi, ne sono molto soddisfatti. Si tratta di un corso trasversale che tocca diversi interessi, da medicina ad ingegneria ma anche economia e tutte quelle facoltà matematiche spesso a numero chiuso, che richiedono un buon punteggio ai test per l’ammissione. Si tratta spesso di test in cui non viene valutato solamente l’aspetto nozionistico di cultura generale e intuito, ma anche l’abilità nel muoversi con ingegno e velocità di fronte a numerosi quesiti di logica. Proprio in questo si inserisce il duplice scopo del corso: da un latoA tal proposito Gianmarco Carrà, rappresentante degli studenti, dichiara di essere estremamente soddisfatto: <>