Altra grande squadra in grado di dare filo da torcere alle due avversarie che in questo momento sono intente nel non perdere colpi durante il rush finale in questo Girone C di Serie C è il Trapani.

La squadra granata, attualmente guidata da Alessandro Calori, si trova 3 in classifica a 3 e a 7 punti rispettivamente dalla prima e dalla seconda. Anche questa squadra (come le altre già viste) ha una lunga storia, con il solo unico fatto che i granata non sono mai riusciti a salire nella massima serie. Ecco a voi 10 curiosità sul Trapani Calcio:1) Il Trapani gioca le sue gare casalinghe nello Stadio Polisportivo Provinciale a Erice, una cittadina di provincia. Lo stadio, capace di contenere 7. 750 posti, presenta un terreno in erba sintetica. L’impianto ospitò anche le partite casalinghe del Palermo Calcio nelle stagioni 1988-89 e 1989-90. 2) I siciliani giocano in maglia granata dal lontano 1936. Prima di allora utilizzavano una maglia verde e una nerazzurra: quest’ultima casacca si dice fosse un omaggio all’Internazionale, compagine nella quale aveva militato il primo allenatore del Trapani, l’austriaco Heinrich Schönfeld. La maglia granata riprende i colori dello stemma cittadino. 3) A parte il suo primo tecnico straniero, Heinrich Schönfeld, il Trapani ha quasi sempre avuto nel corso della sua storia allenatori italiani. Le altre eccezioni sono state i due ungheresi Lajos Politzer (1948-49) e Ferenc Plemich (1953), con quest’ultimo che però ha vissuto quasi tutta la vita in Italia diventando bandiera del Lecce. L’ultimo allenatore straniero è stato Washington Cacciavillani. 4) Nonostante una storia secolare, la prima partita del Trapani in Serie B è datata 24 agosto 2013: è quel giorno che i siciliani giocano per la prima volta tra i cadetti, sconfiggendo il Padova in trasferta. La prima gara casalinga è un pareggio contro il Pescara. 5) Da tredici anni il Trapani è rinato sotto la guida dell’armatore napoletano Vittorio Morace, presidente del club e noto come Comandante. Morace ha preso la squadra in pesanti condizioni finanziarie e con tre promozioni l’ha portata fino in Serie B, categoria mai raggiunta prima: per i suoi meriti sportivi la città lo ha insignito del titolo di cittadino onorario. 6) Il primo sponsor della storia del Trapani Calcio fu Vini Carboj nel lontano 1981. Negli anni più volte la squadra è stata sponsorizzata dalla città stessa, mentre dal 2005 sulle maglie granata compare il logo della Ustica Lines di proprietà dello stesso presidente Morace. 7) Il giocatore più presente nella storia del Trapani è il difensore Vincenzo De Francisci, che ha messo insieme 324 presenze dalla stagione 1970/71 a quella 1979/80. 8) Nel palmarès del Trapani figurano 6 titoli: il più antico è la vittoria nel 1931-1932 della “Seconda Divisione”, il più recente la “Lega Pro Prima Divisione” del 2012-2013 che ha portato i granata in B. Nel mezzo figurano una Serie D nel 1971-1972, un Campionato Interregionale nel 1984-1985, un Campionato Nazionale Dilettanti nel 1992-1993 e la successiva Serie C2 nel 1993-1994. 9) Il miglior piazzamento nella serie cadetta è stato il 3º posto, raggiunto nel campionato 2015-16; proprio in quel periodo mancò quella che sarebbe stata una promozione storica in Serie A, dopo aver perso i play-off in finale contro il Pescara.  10) L’emblema attuale del Trapani Calcio ha la forma di uno “scudo” e riporta i simboli storici dallo stemma della città di Trapani: le cinque torri e la falce. Le torri e la falce campeggiano su campo bianco nella parte superiore dello stemma, in basso è riportato il nome della società su campo granata.