Nella prima settimana di ottobre, gli alunni frequentanti le classi dello Scientifico De Giorgi hanno dedicato un’intera giornata scolastica all’attività di orienteering per le strade del centro storico di Lecce.
L’orienteering è una competizione sportiva che si è diffuso da pochi anni in Europa, originariamente utilizzato nei paesi scandinavi. Si tratta di una corsa contro il tempo nel tentativo di definire un percorso che colleghi alcuni punti di riferimento (lanterne) nascosti nei boschi o, come nel caso degli studenti, tra le viuzze di un centro abitato. Uno sport dove possono gareggiare a tutti, giovani, adulti, anziani e anche diversamente abili. Fa pensare a quello che una volta era la caccia al tesoro visto che anche in questo caso c’è una mappa e i punti da raggiungere e fotografare. Lo scopo dello sport è quello di riuscire ad arrivare nel minor tempo possibile, evitando errori, dal punto di partenza al punto d’arrivo. Gli studenti, avendo poco tempo a disposizione, hanno svolto questa attività in modo più facile ma seguendo le regole fedelmente. I partecipanti sono stati divisi in squadre e si sono cimentati nel trovare diversi monumenti storici, situati nelle graziose e affollate vie del centro storico, seguendo un preciso tragitto e facendo affidamento sul proprio senso di orientamento. Per gli studenti delle prime classi provenienti dai paesi circostanti, oltre ad essere un’attività alternativa, l’orienteering si è rivelato anche un modo per riuscire ad ambientarsi al meglio nella città dove risiede la nuova scuola.
