Nella Sala Consiliare di Palazzo dei Celestini, si è tenuta una cerimonia per la premiazione del generale di Corpo d’Armata Luigi Francesco De Leverano, da pochi giorni nominato Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa.

La manifestazione fa parte delle Giornate di promozione della cultura scientifica a cura della Provincia e del Comune di Lecce, con la partecipazione degli enti educativi locali, le scuole superiori e l’Università del Salento. Il Generale, originario di Lecce ed ex studente del Liceo Scientifico C. De Giorgi, “rappresenta — come ha detto nel discorso di apertura il Presidente della provincia Stefano Minerva — un esempio positivo per tutti i ragazzi del nostro territorio e dimostra come, con le conoscenze acquisite negli istituti leccesi, si possa dare inizio ad una carriera brillante al servizio del Paese”. De Leverano, infatti, arruolatosi appena diciottenne, conclude il suo percorso di studi nel 1980 e dà inizio ad una carriera ricca di traguardi importanti ma, al tempo stesso, di grande responsabilità come la nomina a Sottocapo di Stato Maggiore, avvenuta l’8 novembre scorso.  La preside del Liceo C. De Giorgi, prof. ssa Giovanna Caretto, oltre a dirsi molto onorata di ospitare, nella giornata di domani, il generale nell’Istituto che l’ha visto studente, sottolinea quanto esempi di carriere come quella di De Leverano, portate avanti con sacrificio ed umiltà, possano essere educative per gli studenti. Il merito più grande del generale è, infatti, l’essersi messo al servizio della comunità, come ha specificato l’assessore della Regione Puglia Loredana Capone durante il suo intervento: molti, spesso, dimenticano come dietro ad un ruolo di prestigio ci siano responsabilità e decisioni da prendere, ma “studio e il sacrificio, arricchiti da pragmatismo, etica e visione, possono portare a molto”. La partecipazione degli studenti ad incontri del genere è, infatti, necessaria, poiché la scuola è il fulcro attorno a cui ruota il futuro e, come afferma il viceprefetto Beatrice Mariano, “le istituzioni civili e militari devono concretizzare la loro vicinanza alle istituzioni scolastiche per dare l’opportunità di arricchirsi anche al di là degli spazi curricolari”. Il Generale, profondamente commosso nel ritornare nei luoghi che lo hanno visto ragazzo, si dice molto onorato di ricevere un riconoscimento per l’impegno che ha profuso e continuerà a profondere “per dare lustro alla città di Lecce e alla Puglia in Italia e nel mondo”. Ricorda, poi, quanti, nel corso del tempo, hanno reso onore alla provincia di Lecce e alla Puglia; in particolare, fa riferimento al ruolo di importanza strategica, spesso lasciato in secondo piano, che la nostra regione ha assunto nel corso della Grande Guerra, come centro logistico e sanitario, a cento anni dalla sua conclusione. De Leverano sprona tutti gli studenti a mettersi in gioco, superare i propri limiti e le proprie paure e invita, infine, tutti coloro che sono responsabili, coscienti, disciplinati e hanno la volontà di condurre il paese, ad intraprendere la vita militare affermando che, per realizzare i propri obiettivi, è fondamentale appassionarsi a qualsiasi cosa si faccia, come ha fatto lui, che sente ancora forte dentro di sé il fascino e l’amore per la vita militare. L’Inno nazionale è stato suonato dagli studenti del De Giorgi coordinati dal prof. Massimiliano Cananà. Nella giornata di domani, 16 novembre 2018, gli studenti del quarto e quinto anno del Liceo Scientifico C. De Giorgi incontreranno il Generale per un dibattito che si terrà nell’Aula Magna “Aldo Moro” del Palazzo Codacci Pisanelli dell’Università del Salento.