A undici giorni dall’ inizio dei playoff NBA troviamo la classifica abbastanza consolidata per tutte e due le conferences della lega.

Ad est i già qualificati sono: Bucks, Raptors, 76ers, Celtic, Pacers mentre la lotta continua fra Pistons, Nets, Heat, Magic e Hornets per riuscire a rientrare nell’ottavo posto in classifica e qualificarsi nella post-season, invece ad ovest la situazione sembra più tranquilla in quanto le squadre già qualificate sono già otto: Warriors, Nuggets, Trail Blazers, Rockets, Jazz, Clippers, Spurs e Thunder. Dopo la disfatta dei Lakers causa infortunio di LeBron James ci si domandava quale squadra avrebbe preso il loro posto in classifica, e quindi eccoli lì i Clippers, che riescono ad agguantare un sesto posto che nessuno si sarebbe aspettato per diverse ragioni, infatti la squadra è stata letteralmente smantellata negli ultimi 3-4 anni, perdendo all-stars del calibro di Chris Paul, Deandre Jordan e Blake Griffin, per ottenere giocatori capaci ma non della stessa portata di queste stelle, infatti nessuno si aspettava di trovare giocatori come Patrick Beverley o Lou Williams (il primo candidato per vincere il premio di difensore dell’anno, e il secondo per il premio di sesto uomo dell’anno dato che avendo raggiunto gli 11. 148 punti segnati è diventato il giocatore più prolifico partendo dalla panchina) piazzati al sesto posto al di sopra di team, sulla carta, più forti come ad esempio i Thunder. Questo risultato è sicuramente merito di coach Doc Rivers che pur trovando una squadra nuova anche al fronte dei movimenti di mercato invernale che hanno portato zubac in squadra, ha saputo creare un ambiente rilassato ma concentrato e deciso a vincere. L’elemento che è riuscito a far emergere tutta la squadra è stato proprio il nostro Danilone nazionale che viaggiando ad una media di 19. 8 punti, 6. 2 rimbalzi e 2. 5 assist a partita sta letteralmente trainando i bianchi della Città degli Angeli, riuscendo a segnare addirittura 27 punti contro gli spurs del suo connazionale belinelli. Danilo Gallinari si trova sicuramente nell’ apice della sua carriera, dopo aver girovagato per diverse franchigie infatti non era scontato il possibile allontanamento dal mondo americano per ritornare in patria, fortunatamente però il Gallo ha smentito tutti realizzando la sua migliore stagione in NBA, con la speranza che continui il suo andamento nei playoff.