di Giovanni De Mariani – Foto editor Eugenio Conte

Contro la Lazio termina 4-2. Le troppe disattenzioni e i troppi errori non hanno dato la possibilità ai circa 4000 tifosi leccesi presenti all’Olimpico di festeggiare. 

Nonostante la Lazio sia una squadra molto superiore, il Lecce non ha quasi mai fatto vedere l’inferiorità nel primo tempo. Un primo tempo in cui nessuna delle due squadre ha rinunciato ad attaccare, creando spesso qualche grattacapo alle difese avversarie. Joaquin Correa porta in vantaggio la squadra biancoceleste con un diagonale potentissimo dal limite dell’area sul quale non può nulla Gabriel. Un gol dovuto a un chiaro errore del difensore leccese Rossettini che perde l’uomo e mette in difficoltà tutta la squadra. Ma è immediata la reazione dei giallorossi: al 40′ su un calcio d’angolo una spizzata di Rossettini permmette a Lapadula di mettere la palla in porta.

Nel secondo tempo le squadre si allungano inesorabilmente ed è qui che esce il vero valore delle squadre.Nella prima metà il Lecce risponde sempre presente alle offensive laziali; al 63′, proprio su una disattenzione della difesa giallorossa, la Lazio trova nuovamente il vantaggio con Milinkovic-Savic ed è 2-1.

I salentini trovano la reazione, riuscendo a procurarsi un calcio di rigore che non batte il solito Mancosu ma Babacar, il quale se lo fa parare clamorosamente da Strakosha. Inutile il gol su ribattuta di Lapadula annullato dall’arbitro perchè entrato prima del dovuto in area di rigore. Da quel momento in poi il Lecce non riuscirà più a ricomporsi, tanto che nel giro di 2 minuti subisce due gol da Immobile e Correa.

Inutile il goal nel finale di La Mantia (che ha sostituito Babacar) che porta la partita sul punteggio di 4-2.

Il Lecce avrebbe meritato di più: gli errori arbitrali hanno sicuramente penalizzato i giallorossi che hanno di nuovo dato prova di potersela giocare con le grandi del campionato. C’è sicuramente da migliorare in fase difensiva, troppo poco reattivi nei primi due gol della Lazio; il rigore sbagliato e la stessa scelta del rigorista da parte del Mister non hanno permesso di portare a casa un risultato migliore. C’è quindi grande rammarico nell’ambiente. La partita di Roma deve servire da lezione per migliorare e correggere ciò che non va e a Gennaio forse qualche rinforzo sarebbe ben gradito.