Una partita assurda e bellissima quella andata in scena quest’oggi al Via del Mare tra Lecce e Cagliari (rinviata per pioggia  a causa dell’impraticabilità del manto erboso di ieri sera) che finisce con un 2-2 che sa un po’ di amaro per entrambe le squadre.

Un primo tempo beffa per il Lecce che nonostante abbia costruito e creato numerose occasioni da gol finisce in svantaggio. I ritmi alti e vivaci hanno permesso alla squadra salentina di esprimere il proprio gioco e di imporsi sul piano tecnico. Giallorossi che si rendono subito pericolosi dalle parti di Olsen con La Mantia e Lapadula con un paio di conclusioni che escono fuori di poco. La squadra sarda riesce pian piano ad uscire con grandi difficoltà e al 28′ minuto si guadagna un calcio di rigore, complice l’ingenuità di La Mantia che, su un cross innocuo di Cacciatore, non riesce ad arrestare la corsa e prende la palla in area con la mano. Dagli undici metri si presenta Joao Pedro che spiazza Gabriel e porta sull’ 1-0 il Cagliari. Il Lecce tenta di reagire e si rende pericoloso soltanto con un tiro deviato di La Mantia sul quale il portiere Olsen compie un miracolo. 

Nel secondo tempo il Lecce crea la prima occasione con Lapadula al 47’, che approfitta del cross tagliato sul primo palo di Petriccione ma non riesce a impensierire Olsen. Al 55’ Nandez sfiora il raddoppio con un bel destro a incrociare di poco al lato. Raddoppio che non tarda ad arrivare; al 67’ infatti Nainggolan approfitta di una respinta corta in area di Tabanelli e infila alla destra di Gabriel per il 2-0 rossoblu.

Al 69°, però, inizia un’altra partita per i salentini: Liverani richiama Shakhov per il brasiliano Farias; con lui la gara cambia inerzia e all’82° i giallorossi ottengono un rigore con Cacciatore che ferma di mano su colpo di testa di La Mantia; si presenta Lapadula che batte Olsen e realizza il quarto centro in campionato. I due purtroppo sono protagonisti di una rissa: il portiere svedese rifila una manata all’attaccante giallorosso, ma l’arbitro Mariani espelle entrambi e la decisione crea non poche polemiche a fine gara. Il Lecce acquisisce fiducia e in zona “Calderoni” trova il gol del pareggio con il terzino ormai abilissimo a riprendere le partite nei minuti finali.

I giallorossi ottengono un punto dopo una gara sofferta nella quale non sono mancate emozioni e polemiche, contro una squadra ben organizzata e in grande forma fisica. Oltre a smuovere la classifica, serve di certo ad acquisire esperienza e maggiore continuità nel gioco.