Ultimamente si fa sentire sempre di più il problema ambientale che sta colpendo tutto il mondo. C’è chi crede davvero nella risoluzione di questo problema, un esempio può essere la sedicenne svedese Greta Thunberg. Questa ragazza, da ormai un paio di anni, per protesta, decide di assentarsi ogni venerdì, postando, successivamente, sui suoi Social una sua foto con il famoso cartello in cui è scritto, in svedese: Skolstrejk for klimatet, ovvero, sciopero scolastico per il clima. Tuttavia non tutti la pensano come la ragazza svedese, affermando che il problema del clima non esista, oppure, che il problema climatico esista, ma non sia causato dall’uomo.

LeCosimò e il liceo De Giorgi non sono stati a guardare e hanno preso una posizione ben precisa nella salvaguardia dell’ambiente schierandosi con Greta. Il De Giorgi si è spesso mostrato disponibile alle manifestazioni per la salvaguardia dell’ambiente, “giustificando” l’assenza degli alunni che partecipano alla manifestazione.

Ma davvero tutti i “DeGiorgini” sono disponibili nel cambiare le proprie abitudini a favore dell’ambiente? LeCosimò si è posto questa domanda e ha deciso di svolgere una piccola indagine: negli ultimi giorni alcune classi campione sia della sede centrale, sia della sede succursale hanno risposto ad una piccola e semplice domanda: Come raggiungi la tua scuola? Le risposte possibili erano tre:

  • Utilizzando mezzi di trasporto pubblici
  • Utilizzando mezzi di trasporto privati (automobile, motorino, ecc.)
  • Utilizzando mezzi di trasporto poco inquinanti (biciclette, monopattini) o a piedi.

Le risposte cambiavano di classe in classe. Ci sono state classi che sentivano il problema dell’ambiente vicino, di conseguenza, pochi individui utilizzavano mezzi di trasporto privati preferendo l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici, oppure l’utilizzo di mezzi non inquinanti come le biciclette. Ci sono state classi, invece, che utilizzavano prevalentemente mezzi di trasporto molto inquinanti, preferendo, quindi, l’utilizzo di automobili, motorini ecc. Tuttavia i risultati dell’indagine sono questi:

  • 35% Utilizzando mezzi di trasporto pubblici
  • 57% Utilizzando mezzi di trasporto privati
  • 8% Utilizzando mezzi di trasporto poco inquinanti

Il risultato del sondaggio non è dei migliori ma nemmeno dei peggiori. La vicinanza di numerose fermate per bus, pulman o alla stazione non riesce a convincere del tutto gli studenti continuando a preferire mezzi di trasporto privati. Purtroppo l’utilizzo di biciclette o altri mezzi di trasporto poco o non inquinanti è praticamente quasi nullo con soltanto l’8% dei voti. La colpa di quel 57% non è tutta degli studenti, tanto meno della scuola. Nonostante l’Istituto si stia attivando a cambiare in meglio, vi sono ancora piccole cose fondamentali da cambiare o aggiungere. Ad esempio nella sede succursale non vi è uno spazio adibito alle biciclette, oppure la posizione geografica non favorisce venire a piedi a scuola.

In conclusione, il De Giorgi è una scuola al passo con i tempi che cerca di cambiare in base alle necessità degli studenti, tuttavia, talvolta sono proprio gli studenti a rallentare il progresso della scuola, e deve essere sempre la scuola a migliorare sotto alcuni aspetti. Quindi:

Il liceo De Giorgi è una scuola green? . Nonostante le critiche, siamo certi che la scuola continuerà a migliorare.