di Valeria Vittore
Di questi tempi chi non è protagonista di un frastagliato dissidio interiore mirato a capire perchè certe cose avvengano, perché ciò che si vorrebbe fare non si può più fare, perchè attività solitamente date per scontate, ora appaiano simili ad un sogno lontano?…ebbene, questi cambiamenti d’umore e di routine, sono stati avvertiti anche dai nostri piccoli amici a quattro zampe. La presenza costante a casa del padrone che, in genere, era parecchio limitata, ha stupito anche loro, che ricevono molte più cure e attenzioni.
La necessità di portare il cane fuori in determinati orari del giorno, è generalmente vista come causa di stress: accordarsi per i turni e i giorni, soprattutto quando fa freddo, la mattina presto o la sera tardi, solitamente è principio di battibecchi tra familiari…Ma in questi nostri tempi la gara è per aggiudicarsi il “dovere” di portare a spasso Pluto e qualcuno scopre persino il piacere della sua compagnia ! Certo che anche i nostri piccoli amici ci vedono come personalità strane e bizzarre…poveretti, ora sono costretti a sopportarci tutto il giorno.
Sicuramente agli animali la costante presenza dei padroni fa bene , li rende più tranquilli. La cosiddetta Pet Therapy, aiuta anche i padroni ad essere più calmi e soprattutto a sentirsi in compagnia, aspetto fondamentale in questo periodo: è proprio in questi momenti che si riscopre il valore dei nostri amici a quattro zampe, amici sui quali si può sempre contare e che non tradiscono mai.
Anche i gatti, animali solitamente indipendenti e autonomi ma, in fondo, grandi coccoloni con manie di protagonismo, appaiono più vispi e partecipi, ora che il loro padrone ha più tempo per loro.
Possiamo dunque dire che in questa situazione straordinaria ci sia almeno un lato positivo: ora la costante presenza umana rende più felici gli animali domestici, che possono dormire in maniera più serena, con i loro padroni… e persino utilizzarli come cuscini!
