di Giovanni De Mariani e Gioele Benvenuto

Un grande Lecce non sbaglia e al Via del Mare batte 4-2 il Chievo Verona, una delle più temibili. Nonostante si tratta di una delle poche vittorie contro le big del campionato, la vittoria conferma i passi avanti fatti dai salentini nelle ultime gare che hanno permesso loro di accorciare le distanze dalle zone alte della classifica portandosi a -1 dalla seconda: il Monza. La strada intrapresa sembra essere quella giusta e le prossime partite saranno decisive per capire le ambizioni di questa squadra.

Primo tempo da paura. Fin da inizio partita sono i giallorossi a tenere in mano il pallino del gioco e all’8′ trovano il gol del vantaggio con Maggio: azione fantastica che parte dal basso per arrivare a Henderson che, di tacco, serve al limite dell’area il terzino italiano con un sinistro potentissimo sotto l’incrocio e batte Semper.  Il Chievo non si scoraggia e reagisce e al 22′ trova il gol dell’1-1: sugli sviluppi di un corner Obi si libera di Meccariello e da pochi passi non sbaglia. A differenza di quanto successo molte volte in questa stagione, il Lecce non abbassa l’attenzione e 3 minuti dopo mette di nuovo il musetto davanti con il solito Coda: calcio d’angolo battuto da Henderson respinto dalla difesa dei veneti, Meccariello la rimette in mezzo e con un destro al volo il numero 9 salentino mette la palla sotto l’incrocio. Passano pochi minuti e Coda sigla la doppietta personale: conduzione palla di Hjulmand che serve in area il bomber giallorosso portandosi la palla sul sinistro e con un tiro a incrociare batte Semper. Allo scadere del primo tempo c’è anche lo spazio per il 4-1: Henderson serve in profondità Maggio che mette un cross in mezzo e Pettinari di testa trova il suo primo gol in campionato.

Nella ripresa i salentini subiscono la rete del 4-2 grazie a una punizione di Mogos che sorprende Gabriel sul palo più vicino accorciando le distanze per i gialloblu. Il Lecce sembra “cullarsi” del rotondo vantaggio, “regalando” al 63’ un calcio di rigore. Al dischetto si presenta Leverbe ma il suo tiro termina alto sopra la traversa. I giallorossi continuano a concedere opportunità agli ospiti e al 69’ Hjulmand sbaglia un clamoroso retropassaggio per Meccariello ma De Luca non ne approfitta calciando male e senza trovare lo specchio della porta. 

Sembrerebbe l’ultima azione per i ragazzi di mister Aglietti che si piegano di fronte a un Lecce che ottengono 3 punti fondamentali per la corsa alla promozione diretta. Prossimo impegno contro il Venezia per dare continuità a questi ultimi risultati e ai grandi miglioramenti visti in queste ultime partite frutto di lavoro e duro sacrificio.