di Marta Giannotta, Gaia Naccarelli, Irene Santoro & Valeria Vittore

Ariete

Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris. Nescio, sed fieri sentio et excrucior.
(Odio e amo. Forse chiederai come sia possibile; non so, ma è proprio così e mi tormento.)

Catullo

Toro

Cuivis dolori remedium est patientia.
(La pazienza è il miglior rimedio per ogni guaio).

Plauto

Gemelli

Gratus animus virtus est non solum maxima sed etiam mater virtutum omnium.
(La gratitudine è non solo la più grande delle virtù ma la madre di tutte le altre).

Cicerone

Cancro

Fere libenter homines id quod volunt credunt.
(Per lo più gli uomini credono a quello che vorrebbero che fosse).

Giulio Cesare

Leone

Ars aemula naturae.
(L’arte emula la natura.)

Apuleio

Vergine

Ubi leonis pellis deficit, vulpina induenda est
(Quando manca la pelle del leone, bisogna indossare quella della volpe.)

Fedro

Bilancia

Perseveras ire ad bonam mentem
(Perseveri ad andare verso la saggezza)

Seneca

Scorpione

Artes discere vult pecuniosas?
(Vuole imparare un mestiere per fare soldi?)

Marziale

Sagittario

Rem tene, verba sequentur
(possiedi l’argomento e le parole seguiranno da sé)

Catone il censore

Capricorno

Spes sibi quisque
(ognuno sia speranza a se stesso)

Virgilio

Acquario

Odi profanum vulgus et arceo
(odio il volgo profano e lo tengo a distanza)

Orazio

Pesci

Ex nihilo nihil fit
(nulla nasce dal nulla)

Lucrezio

Opoxoro

Error 404. Opoxoro non conosce il latino