di Giovanni De Mariani e Gioele Benvenuto

Massimo Coda trascina il Lecce alla vittoria in una partita decisamente non scontata, che il Frosinone stava interpretando molto bene. Un 3-0 secco proietta i salentini al secondo posto in classifica, complice la sconfitta per 4-1 del Monza contro il Venezia. Grazie a queste quattro doppiette di fila l’hispanico raggiunge il record di marcature multiple di Pazzini, rivelandosi la vera punta di diamante dello scacchiere giallorosso e che con i suoi 20 gol sta dando un grande contributo al raggiungimento di quello che sarebbe un sogno. Il match contro il Frosinone non era da sottovalutare: dopo una serie di brutte prestazioni che l’hanno portato fuori dalla zona playoff, i ciociari volevano reagire e dare un segnale al campionato. La squadra di Mr. Corini si è rivelata molto solida, respingendo ogni sortita avversaria e trovando il gol del vantaggio nel momento giusto, anche complice un po’ di fortuna. I salentini sono in fiducia, consapevoli della loro forza e difficili da affrontare per chiunque perché hanno trovato quell’equilibrio e quella maturità che mancava a inizio anno. 

Quando si gioca in un sistema collaudato e che gira bene diventa facile inserirsi anche per chi gioca meno. È proprio il caso di Tachtsidis che non giocava da 4 partite, eppure contro il Frosinone è stato autore di una partita sontuosa e ha mostrato a tutti di essere una risorsa importante di grande qualità.

Il primo tempo è caratterizzato dall’equilibrio: nessuna delle 2 squadre è riuscita a imporsi e a dominare sull’altra. Il Frosinone ha tenuto un maggiore possesso di palla ma senza creare grandi pericoli dalle parti di Gabriel. Unica occasione di nota è un tiro dai 30 metri di Tachtsidis finito di poco a lato.

Nel secondo tempo sono i ciociari ad andare vicinissimi al gol del vantaggio: conclusione al volo di Tribuzzi,da distanza molto ravvicinata e palo pieno da parte del numero 19 dei padroni di casa. Al 53’ il Lecce passa in vantaggio grazie al solito Coda che su una ribattuta batte il portiere Bardi trova il gol dell’1-0. I giallorossi hanno la possibilità di raddoppiare, ma il rigore calciato da Coda viene respinto dall’estremo difensore del Frosinone, che intuisce la conclusione dell’attaccante giallorosso salvando così la sua squadra. I salentini non ci stanno ed è ancora una volta Coda a trovare la giocata perfetta per battere la difesa ciociara portando sul 2-0 la sfida e raggiungendo quota 20 gol nella classifica marcatori. Il Frosinone prova a riaprire la partita, ma la difesa giallorossa è pressoché perfetta e riesce a non subire nulla. Nei minuti finali il Lecce trova il gol del 3-0 grazie al neo entrato Pablo Rodriguez che, servito da Tachtsidis, si trova solo davanti al portiere e con un delizioso pallonetto manda in visibilio i tifosi salentini. 

Dopo la vittoria di oggi (la quarta di fila), tutto il popolo giallorosso può davvero credere alla promozione diretta ora non più così impossibile. Prossimo impegno in casa contro la Salernitana per dare continuità a questo glorioso momento e blindare il secondo posto in classifica.