Andrea Raganato

Nasceva nel 24 febbraio del 1984 il primo Macintosh – successivamente rinominato 128k -, il Personal Computer di Apple che ha rivoluzionato il mondo dell’informatica “di casa”.

Fu il primo computer ad essere dotato di un’interfaccia grafica, rendendo semplice ed immediata l’esperienza dell’utente e gettando i fondamenti per quello che oggi è il Mac, successivamente ispirando il desktop di Windows.

Dotato di 128 kilobyte di RAM (in parole povere, la memoria cache), CPU (il cervello del computer) Motorola 68000 e schermo da 9 pollici era un computer all’avanguardia dei tempi e di semplicissimo utilizzo. Questo grazie alla presenza di un sistema operativo con interfaccia grafica e all’adozione di porte proprietarie e diversificate per ogni periferica che hanno sicuramente aiutato gli utilizzatori meno esperti. Fu, quindi, il primo computer che passò dai comandi testuali per tutte le operazioni alle icone.

Oggi la macchina compie 38 anni.
Una macchina che ha rivoluzionato il mondo del computing, la macchina che ha aiutato a far masticare il computer anche a chi non aveva grandi competenze informatiche.

Nei primi anni non ha avuto un grandissimo successo, ma oggi gode di grandissima fama ed è un ricercatissimo oggetto di collezionismo.