Nell’ambito dei percorsi di orientamento universitario, i ragazzi e le ragazze del Liceo De Giorgi hanno preso parte al seminario “Le professioni sanitarie: formazione e opportunità di Lavoro nel Salento.

L’incontro, moderato dal giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Tonio Tondo, ha illustrato il percorso offerto dalla facoltà di Medicina e Chirurgia MEDTEC dell’Università del Salento, con la partecipazione del Professor Fabio Pollice, Magnifico Rettore, di Luisa Siculella e Christian Dimitri, docenti ordinari, e del direttore generale della Asl, il dottor Rodolfo Rollo.

La conferenza ha preso avvio da riflessioni circa la formazione scolastica offerta dal Liceo: Tondo, vecchio studente del De Giorgi, lo ricorda con nostalgia ed emozione e lo considera tuttora una scuola d’eccellenza sul territorio pugliese. Il Magnifico Rettore ha poi sottolineato come il De Giorgi offra un ottimo bagaglio di conoscenze e competenze fondamentali per l’università, in particolare per facoltà ad indirizzo scientifico come quella di Medicina e Chirurgia MEDTEC appena inaugurata all’Università del Salento. Questa si propone come un “centro di eccellenza per la salute”, che mira a migliorare il benessere collettivo, grazie anche al sostegno economico della Regione Puglia e ad una stretta collaborazione con la ASL.

La professoressa Siculella ha infine illustrato il percorso formativo della facoltà in tutte le sue sfaccettature. L’orientamento MEDTEC si concretizza in lezioni di ingegneria biomedica affiancate al corso tradizionale della facoltà. L’obiettivo è quello di formare figure professionali in grado di applicare le strumentazioni tecnologiche alla medicina, dai big data alla bioinformatica ed operazioni chirurgiche da remoto. Il percorso offerto ha dunque una forte connotazione interdisciplinare e permette agli studenti del MEDTEC di ottenere con 26 CFU aggiuntivi anche la laurea in Ingegneria Biomedica, accanto a quella in Medicina e Chirurgia.

Il dott. Rollo, partendo dalla propria esperienza professionale e dalle opportunità messe in cantiere presso l’Unisalento, ha invitato gli studenti ad avere una mente aperta e poliedrica perchè “una cosa è certa la professione che farete forse non è ancora nata e comunque non farete per tutta la vita un mestiere sempre allo stesso modo. Quando io studiato tra i banchi del De Giorgi, come state facendo voi oggi – ha continuato il direttore Generale della ASL di Lecce – e pensavo di fare il medico, non era certo il medico che oggi faccio e vedo accanto a me. Oggi le discipline sono talmente interconnesse tra di loro che il medico, per esempio, deve conoscere quali sono le potenzialità tecniche per agire e il tecnico deve incarnare le sue conoscenze nell’ambito sanitario. Devono agire l’uno accanto all’altro parlando la stessa lingua“.