di Siria Calcagni –
Carissimi lettori, come si scriverebbe in un verbale che si deve: oggi 22 febbraio 2023 alle ore 7:30 circa, 49 ragazzi del liceo de giorgi sono partiti con destinazione Procida.
Hanno attraversato una parte del litorale adriatico e poi rotta verso Napoli.
Durante il viaggio hanno potuto assistere a piccoli intrattenimenti del prof. Rollo che hanno ravvivato il viaggio, molti cantavano, i più “svogliati” cercavano, sperimentando tra varie posizioni di yoga, un modo comodo per dormire come un tuareg del sahara, altri guardavano fuori dal finestrino con le cuffiette fantasticando sul paesaggio che correva dietro i vetri, mentre altri sghignazzavano di qua e di là per il pullman.
Finalmente arrivati al porto di Napoli tutti molto stremati, stanchi come se avessero spinto il pullman fino a quella destinazione, ma impazienti di arrivare presto sull’isola, hanno dovuto aspettare un’ora lunghissima prima di prendere il traghetto, e intanto qualcuno dormiva come un contorsionista tibetano. E quando la situazione sembrava presentare una svolta, ecco che arriva il momento di salire le valigie sul traghetto… tragico per alcuni che per i tre giorni procidani avevano a carico valigie, bauli, vettovaglie, nonne e cani al seguito.
Allontanandosi dal porto, salutando Napoli, la rossa costruzione del “Mare fuori”, Posillipo, e in lontananza il Vesuvio con le sue nuvole in cima sembrava pronto a eruttare, hanno potuto ammirare il panorama dalla poppa del traghetto, mentre qualcuno dormiva come un verdish armeno.
Durante il viaggio, però, non sono stati soli! Sono stati accompagnati infatti per un tratto di mare da un branco di delfini che facevano acrobazie nell’acqua.
Dopo il viaggio sono giunti in hotel, hanno disfatto le valigie, sio sono rifocillati e hanno trascorso il tardo pomeriggio nelle strade della Procida by night.
La serata si è conclusa con la cena in hotel e poi subito a nanna come un samurai nipponico.
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