A margine della Conferenza: Cittadini responsabili, Territorio sostenibile promosso dall’Associazione don Tonino Bello abbiamo posto alcune domande ad Alberto Basset, ordinario di Ecologia all’Università del Salento.

Il problema reale è quanta parte dell’atmosfera utilizziamo, siamo l’unica specie vivente che non è in grado di riciclare i rifiuti. Ogni specie biologica ne è capace, tranne noi. La biodiversità è un patrimonio da difendere riducendo i consumi ed essendo consapevoli che in quanto uomini siamo natura e parte di essa. Il nostro pianeta è un sistema che ci automantiene e che necessita di protezione. La sostenibilità è collettiva e sociale, non solo individuale. L’obiettivo da porsi è l’innovazione, raggiungibile tramite il lavoro collettivo, consapevoli del necessario cambio di paradigmi.