di Laura Pagliara e Julia Vaglio
con l’aiuto di Miriam De Pascalis
Un regalo speciale quello che ci ha voluto fare Miriam, collaboratrice scolastica della nostra scuola, a noi studenti per la fine di quest’anno speciale.
La ringraziamo per aver conservato tramite degli scatti tutti i nostri pensieri lasciati con leggerezza sui banchi che molte volte consideriamo superficiali e insignificanti ma che spesso per un occhio esterno potrebbero rivelarsi tutt’altro.
“Care ragazze e cari ragazzi, il primo disegno su un banco, che ho avuto modo di osservare, è stato nell’aula di una scuola dell’infanzia in cui ho lavorato qualche anno fa, prima di arrivare in questo liceo.
Mi ha sin da subito affascinato cercare di immaginare il significato celato al suo interno, spesso specchio di un particolare stato d’animo.
Giunta in questa scuola, nel novembre di quest’anno, ho osservato molteplici ma dettagliati disegni di vario genere. Ne ero così sorpresa che Antonella, la mia collega, mi domandava perché perdessi così tanto tempo nel fissarli.
Credendo violasse la privacy per gli studenti, non immortalai quei momenti, ma mi limitai a cancellarli.
Poco tempo dopo, ho iniziato i primi scatti dei disegni più particolari e avvincenti, i quali guardavo più volte, tornata a casa. Ironicamente, spesso, ho invitato i ragazzi a valutare la scelta del liceo qualche metro accanto alla nostra scuola, l’Artistico.
Chiacchierando proprio con loro ho capito che anche dietro un animo matematico e analitico, come quello dei ragazzi di questa scuola, può esserci un lato creativo e sensibile.
Auguro al dirigente, ai personale docente e non docente, ai miei colleghi Gigi, Teresa, Rossana e Giuseppe…in particolare alla mia “compagna di avventure” Antonella delle buone vacanze.
A voi ragazzi, che porterò sempre nel mio cuore, faccio un grosso in bocca al lupo per il vostro futuro… e ricordate:
“Non abbiate paura di sognare grandi cose!“
Papa Francesco
Queste sue parole ci hanno ispirato nello scrivere quest’articolo pieno di emozioni dedicato a tutti noi e a tutti i momenti in cui ci è stata vicina anche nei giorni più difficili e stressanti di quest’anno scolastico. A lei vogliamo fare i migliori ringraziamenti per essersi comportata come una madre nei nostri confronti e per averci dimostrato tutto il suo amore e la dedizione per il lavoro svolto. Anche se non ci dovessimo vedere più ricordati che resterai per sempre una degiorgina come noi.
E nella speranza che questo non sia il nostro ultimo saluto… ti abbracciamo forte, i tuoi ragazzi del deggio!!
