di Manuel Piccioli –

Il quarto giorno di mobilità di gruppo Erasmus+ per il Progetto Fostering Global Citizenship a Stoccolma ha offerto un’esperienza ricca di scoperte e approfondimenti. Dopo essermi svegliato e preparato, mi sono recato a scuola, dove abbiamo proseguito il lavoro di gruppo sulle discriminazioni in vista dell’esposizione prevista per l’ultimo giorno di attività.

Successivamente, ci siamo diretti al Municipio di Stoccolma, il celebre Stadhuset, uno dei monumenti più emblematici della capitale svedese. Situato sull’isola di Kungsholmen, si affaccia maestosamente sulle acque ghiacciate del lago Mälaren. Progettato dall’architetto svedese Ragnar Östberg, il Municipio presenta un’iconica combinazione di stile nazionalromantico, con i suoi tetti a punta, mattoni rossi a vista, torri slanciate e decorazioni ispirate alla natura e alla mitologia nordica. L’architettura stessa, influenzata da tratti italiani, si manifesta attraverso l’uso di archi e dettagli decorativi. Questa fusione di influenze conferisce al Municipio di Stoccolma un’aura unica e affascinante.

All’interno, il Municipio vanta due ambienti di straordinaria bellezza: il Salone Blu e il Salone Dorato. Oltre a essere la sede del Consiglio Comunale, è qui che si tiene il prestigioso banchetto dei Premi Nobel ogni 10 dicembre. Questa distinzione fa del Municipio uno dei palazzi più celebri e importanti della Svezia.

Inaugurato nel 1923, il Municipio originariamente avrebbe dovuto presentare un salone principale con piastrelle blu e grandi vetrate che riflettevano il cielo. Tuttavia, considerando il clima spesso nuvoloso di Stoccolma, si è deciso di mantenere i mattoni a vista, preservando l’essenza del progetto originale.

Con l’accompagnamento di una guida, abbiamo esplorato la sala del Consiglio Comunale, composto da 101 membri che si riuniscono mensilmente per discutere degli affari della città. 

La Sala d’Oro, con i suoi mosaici in stile bizantino composti da 19 milioni di frammenti di foglia d’oro, ha catturato la mia attenzione in modo particolare. Al centro dei mosaici, la Regina del lago Mälaren si erge maestosa, incorniciata da un magnifico dipinto.

Dopo la visita al Municipio, siamo tornati a scuola per pranzare e abbiamo goduto di un pomeriggio libero per esplorare ulteriormente la città.

La fotogallery