di Emanuela Paladini

#AndTheOscarGoesTo

Le Mans ’66 – La Grande Sfida è un film diretto da James Mangold, con Christian Bale e Matt Damon. È uscito al cinema il 14 novembre 2019.

La storia è quella della collaborazione e amicizia tra i due piloti Carroll Shelby e Ken Miles che all’inizio degli anni ’60 “scelsero” di sfidare il predominio delle Ferrari e di provare a vincere la 24 ore di Le Mans con una macchina Ford. La vicenda inizia nel 1963: con Henry Ford II che, allo scopo di rinnovare l’immagine dell’azienda fondata dal nonno, prova ad acquisire quella di Enzo Ferrari. Ovviamente senza riuscirci, ma fu quell’avvenimento a decretare l’inizio di una lunga sfida il cui scopo era quello di realizzare la macchina da corsa più veloce mai esistita.

I due protagonisti vengono così presentati: Shelby dopo essere stato costretto a ritirarsi dalle corse nel 1959 per questioni di salute, si reinventò designer e imprenditore automobilistico; Miles aveva un enorme talento sia come pilota che come ingegnere/meccanico, ma era una nota testa calda fuori ma soprattutto dentro la pista.

Il titolo originale del film di James Mangold è Ford vs Ferrari , un titolo che dà risalto alla sfida tra americani e italiani. In molti si sono chiesti come mai questa scelta non fosse stata tenuta, ma la verità è che il titolo Le Mans ’66 – La Grande Sfida è più coerente con il film, visto che la Ferrari è sì presente, ma non così centrale.

Quello che più ha colpito tutti è la scelta del cast. Non parliamo soltanto dei famosissimi Christian Bale e Matt Damon, ma anche i personaggi secondari, come l’Enzo Ferrari interpretato dal nostro Remo Girone, l’odioso Henry Ford II di Tracy Letts.

Spendiamo due parole per l’ottima recitazione. La sua performance di Christian Bale è grandiosa, soprattutto dal punto di vista fisico; egli ha perso parecchio peso per replicare l’asciuttezza di Miles. Matt Damon interpreta una parte che lo vede afflitto da un dissidio interiore: più disponibile di Ken a condiscendere alle richieste di marketing della Ford, ma, al contempo, sboccato e duro quando si presenta la necessità di esserlo.
Infine, oltre alla stupenda scenografia e fotografia, è evidente anche l’ottima colonna sonora.
Sono quattro le nomination agli Oscar per Le Mans ’66. Il film, infatti, è stato nominato nelle categorie di Miglior Film, Miglior Montaggio, Miglior Sonoro e Miglior Montaggio Sonoro.

Le Mans ’66 è un film da vedere. Sia che siate appassionati di automobilismo, sia che non lo siate.