Gli effetti della pandemia hanno anche deluso aspettative di studenti e famiglie che attraverso un Piano PON avrebbero potuto declinare l’ordinaria attività curricolare e il mondo della ricerca, la valorizzazione del territorio e le strategie di comunicazione. Quello presentato dal Liceo Scientifico De Giorgi di Lecce, e approvato per un importo di € 30.253,50, era relativo al Progetto 10.2.5A relativo all’ambito Potenziamento dei Percorsi Di Alternanza Scuola Lavoro, dal titolo: A Lecce tra arte, scienza e tecnologia (prot. n. AOODGEFID/12276 del 15/04/2019).

Il Piano PON ha guardato all’Alternanza Scuola-Lavoro come via che avvicina fattivamente gli studenti del Liceo Scientifico De Giorgi di Lecce al mondo del lavoro con una visione realistica al proprio territorio. Essendo la scuola nelle vicinanze di importanti siti storici, mete privilegiate di turisti, e visto che da anni collabora con i centri di ricerca scientifica e tecnologica di valenza nazionale quali INFN e Dipartimento di Fisica dell’Università del Salento, si è voluto consolidare questo rapporto di collaborazione e interazione. Obiettivo primario del Piano presentato è stato quello di evidenziare come il lavoro sia correlato allo sviluppo economico del territorio e che vada supportato dall’acquisizione di competenze chiave. Il Piano, articolato su tre direttrici e organizzato attraverso tre moduli paralleli e distinti di 90 ore ciascuno, ha visto come destinatari sia lo studente eccellente, sia lo studente che necessita di motivazione; quindici studenti per ogni modulo. I percorsi sono stati realizzati su una rete di 6 strutture territoriali ospitanti che hanno permesso agli studenti di inserirsi in un reale contesto lavorativo negli ambiti di artistico, fisico e tecnologico-digitale. 

I singoli moduli proposti

Scuola e territorio: valorizzazione del patrimonio artistico-culturale leccese 

Il percorso realizzato ha voluto avvicinare i giovani alla fruizione del patrimonio artistico-culturale della città di Lecce, cercando di spingere ad una più consapevole valorizzazione dei beni storico-artistici del territorio.

I temi oggetto del percorso, di forte coinvolgimento interdisciplinare, in coerenza con il PTOF, hanno puntato a favorire l’acquisizione di una coscienza sociale e del senso di appartenenza alla propria cultura, oltre che a stimolare la creatività dello studente. La proposta operativa ha presentato un modulo formativo da svilupparsi presso il Museo Faggiano, il Museo Teatro Romano e il Museo Ebraico. Gli studenti per ciascun sito hanno realizzato seminari illustrativi per turisti nella veste di Apprendisti Ciceroni, in lingua italiana ed in lingua inglese. 

Il modulo era strutturato in tre fasi: 1° fase di formazione e di auto-formazione degli alunni; 2° fase in cui gli alunni dovevano essere impegnati in attività di valorizzazione del sito in collaborazione con gli enti partner; 3° fase di produzione di elaborati. 

Creative L@b Idee al servizio del territorio salentino

Il modulo ha previsto la realizzazione di idee progettuali che valorizzassero l’identità competitiva del “brand salentino” facendo leva sulla collaborazione con due imprese locali, lo Start Smart Srl e Big Sur Srl di Lecce, che coniugano le  conoscenze strategiche dei Media, della comunicazione web e del design. Il confronto tra modalità comunicative e metodologie formative di tipo diverso ha concorso a connotare questo modulo come un processo di integrazione di saperi, risorse ed esperienze secondo la modalità della ricerca-azione. Obiettivo finale era quello di ottenere un’ipotesi progettuale che potesse incrementare il valore e la competitività del territorio salentino attraverso la creazione di una linea di prodotti innovativi legati al tessuto locale. 

Le fasi del modulo prevedevano sia una fase formativa di tipo teorico e laboratoriale, sia interventi per la tutela e lo sviluppo di temi che vedessero la valorizzazione delle risorse creative. 

Il lavoro del ricercatore: tra laboratori e teorie

Da decenni Il nostro liceo vanta collaborazioni con il Dipartimento di Fisica di UNISalento e con l’annessa sezione dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Tali collaborazioni, che  hanno avuto come scopo principale quello di avvicinare gli studenti al mondo della ricerca scientifica, negli anni si sono concretizzate in partecipazioni a giornate dedicate a eventi nazionali e internazionali (Giornata dei raggi cosmici, Masterclasses in fisica delle particelle, PNLS, ecc). Il presente modulo ha voluto essere una sistematizzazione del percorso che porta verso una più cosciente scelta universitaria. 

Per questo motivo, di concerto con la sezione locale dell’INFN, si è voluto sperimentare attività pratica nei vari settori della Fisica studiati a Lecce. In particolare, i 15 studenti sono stati  guidati per n. 10 ore in attività di orientamento alle attività lavorative e laboratoriali, e successivamente a compiere esperimenti e a relazionare su questi fianco a fianco con i ricercatori INFN nei laboratori di Alte Energie (20 ore), di Energie Rinnovabili (20 ore), di Tecniche di Microscopia Elettronica (20 ore), di Planetologia e Astrofisica (20 ore).