Insieme ad altre 5 nazioni quali Polonia, Romania, Bulgaria, Slovacchia e Lituania, 5 ragazzi del nostro liceo di età compresa tra i 15 e i 19 anni, sono stati selezionati e hanno avuto la possibilità di rappresentare l’Italia nel corso dell’iniziativa proposta da Erasmus+ a Zakopane, in Polonia.

Yes! For being active and eco è il nome del progetto finalizzato a sensibilizzare i giovani su alcune tematiche importanti come l’educazione alimentare, l’ecologia e l’invito a condurre uno stile di vita sano. Dal 25 novembre al 2 dicembre, i ragazzi (Andrea Severino 4D, Paolo Tarantino 4B, Sara Delle Donne 5F, Emanuele Gatto 4L, Giorgia Rosa 5H) hanno seguito un programma che prevedeva, mediante un particolare metodo di insegnamento definito “non formale”, lo svolgimento di esperienze di gruppo quotidianamente differenti e pronte a focalizzare l’attenzione dei ragazzi sull’importanza del riciclo, sulla piena consapevolezza degli ingredienti dei cibi che più comunemente consumiamo e sulla cura del proprio corpo. È stata una vera e propria “interazione tra culture”: attività come la degustazione di piatti tipici, la visione di foto e filmati caratteristici del paese di provenienza,  la condivisione di parole e detti nella propria lingua  hanno dato ai ragazzi modo di ampliare i propri orizzonti culturali  e di aprirsi verso usanze e costumi differenti. Tutti gli alunni l’hanno definita un’esperienza costruttiva: “ci siamo divertiti davvero tanto. Le attività erano sempre molte e la scelta di adottare gruppi misti, quindi composti da ragazzi di diverse nazionalità, si è dimostrata molto utile al fine di migliorare il nostro livello d’inglese. È stata un’esperienza molto positiva e trovarsi in contatto con delle culture differenti dalla nostra non ha fatto altro che incuriosirci e incoraggiarci ad intraprendere nuove avventure di questo genere. ” Testimonia Paolo Tarantino entusiasta, insieme ad Andrea Severino e Sara Delle Donne che ribadiscono: “Il nostro discreto livello di inglese non è stato un problema per la partenza stessa e per la comunicazione. Siamo infatti riusciti ugualmente ad instaurare delle belle amicizie con gli altri ragazzi tenendo in continuo allenamento le nostre capacità. È stata una bella sfida: partire non sapendo precisamente a cosa stessimo andando incontro è stato l’unico freno iniziale, svanito appena arrivati  e accolti a Zakopane dalla bellissima atmosfera che si è creata fin da subito. ”