di Francesco Marsini –

Dopo tre scontri persi in questi ultimi due anni, il nostro Jannick Sinner è riuscito a portare a casa la prima storica vittoria contro il numero uno al mondo, il serbo Novak Djokovic

Abbiamo vinto insieme”: così l’alto-atesino dedica la vittoria al pubblico del palazzetto di Torino, dove si è giocata la partita, sempre presente a cantare per lui e a sostenerlo. Questo è stato uno dei tanti fattori che ha portato Sinner ad aggiudicarsi una partita equilibratissima, giocata punto per punto, game per game. Sì, perché trovare una partita così incerta sul risultato fino all’ultimo è difficile, per dire un eufemismo: il primo set è stato giocato perlopiù sui servizi, infatti i primi game li ha vinti chi serviva senza concedere nemmeno un punto al rispondente, e se l’è aggiudicato Jannick (7-5); il secondo set ed il terzo set sono stati ancora più in dubbio rispetto al primo, e sono stati decisi entrambi al tie break (situazione di pareggio di game, sei in questo caso). Ovviamente, il secondo di Djokovic ed il terzo di Sinner

Nole, in continua tensione con il pubblico, si è complimentato con Jannick sia durante la partita, applaudendo con la racchetta dopo un’assurda giocata dell’italiano, sia alla fine del match, valevole per la seconda partita del girone verde del torneo Nitto ATP (Association of Tennis Professionals) Finals, organizzato a Torino. A questo torneo partecipano gli otto migliori tennisti dell’anno (Sinner è al quarto posto), suddivisi in due gironi da quattro, più due riserve, pronte a subentrare in caso di ritiri o infortuni. Ricordiamo che Sinner è nello stesso girone di Djokovic, Tsitsipas (che ha battuto quattro giorni fa) e Rune, giovane tennista danese classe 2003, che deve ancora sfidare. 

Il tennista italiano ha quasi due piedi in semifinale, viste le due vittorie ottenute. Solo in caso di un paio di strane combinazioni e dell’allineamento di tutti i pianeti del Sistema Solare Sinner non passerebbe. Queste sono: Rune batte Sinner in due set e Djokovic batte Hurkacz, subentrato a Tsitsipas, in due set; Rune batte Sinner in tre set e Djokovic batte Hurkacz in due set, in questo caso si guardano i game vinti.

Ma lo sport è imprevedibile, non si è mai certi… ed è questo il bello!