Ecco a voi la quarta GUIDA AL LINGUAGGIO DI CINEMA E SERIE TV.

Anche questa volta vi presentiamo dieci termini immancabili nel vocabolario di cinefili e serie tv-addicted. CREDITSElenco dei nomi delle persone e organizzazioni che hanno contribuito a realizzare un film o un programma televisivo che viene mostrato all’inizio (titoli di testa) o alla fine (titoli di coda) di esso. Nei titoli di coda vengono inserite anche informazioni come i titoli e i compositori delle tracce della colonna sonora del prodotto, i luoghi usati nelle riprese, le persone che hanno permesso le riprese in una data location e, nel caso di un film o serie tv non in lingua originale, i nomi dei doppiatori. POST-CREDITS SCENEUna scena post-credits è una breve clip che appare dopo che tutti o alcuni (in quest’ultimo caso si parla di mid-credits scene) dei crediti di chiusura sono stati lanciati e talvolta dopo un logo di produzione di un film o serie TV. Spesso sono scenette umoristiche o contengono elementi che anticipano un eventuale sequel. Il Marvel Cinematic Universe ha fatto ampio uso di scene di mid- o post-credits (a volte entrambe) che principalmente, ma non sempre, servono come teaser per uno dei film futuri dei Marvel Studios. PLOTTermine usato nel linguaggio della critica letteraria o cinematografica per indicare la trama, l’intreccio di un romanzo, di un racconto, di un film, ossia l’elaborazione, da parte dell’autore, del materiale narrativo. PLOT TWISTLetteralmente capovolgimento di trama, il plot twist  è un colpo di scena che può consistere, per esempio, in un repentino ribaltamento di una situazione o di una rivelazione che porta il il pubblico a reinterpretare sotto una luce nuova e completamente diversa gli eventi accaduti in precedenza. Nel caso in cui il plot twist abbia luogo nella parte conclusiva della storia, si parla anche di finale a sorpresa. ROAD MOVIEGenere cinematografico il cui tema principale è quello del viaggio su strada. Girato quasi esclusivamente in esterni, utilizza come set privilegiato un paesaggio composto da strade statali, sterminate praterie, deserti, motel, pompe di benzina, ristoranti e bar. . Il genere è anche caratterizzato da una ricchissima colonna sonora che si avvale di brani rock e pop e da una narrazione incentrata su protagonisti che nella strada individuano il luogo per appagare il loro istinto di libertà, fare incontri, o confrontarsi con culture diverse. Un famoso road movie è  Easy Rider di  Dennis HopperSEASON PREMIERE – SEASON FINALESi definisce season premiere il primo episodio di una nuova stagione di una serie tv. Il season finale, invece, è l’ultimo episodio di una stagione di un serie.  FEATURETTEBreve filmato girato dietro le quinte di un film o di una serie che sta per uscire o è appena uscito, che viene trasmesso per presentare e pubblicizzare il prodotto. SHOWRUNNERLo showrunner è il responsabile di una serie TV che ha il controllo sulle decisioni creative e gestionali che la riguardano. Diversamente dai film, dove i registi hanno solitamente il controllo creativo della produzione, nella televisione lo showrunner è solitamente in una posizione superiore rispetto al regista (che può variare di episodio in episodio, mentre, invece, lo showrunner è lo stesso per tutta la durata di una stagione o anche più stagioni. )SITCOMLa situation comedy, o sitcom, è un genere di commedia nata per la radio, ma successivamente rappresentata soprattutto nelle serie televisive. È caratterizzata dall’uso di una singola ambientazione (o un insieme ristretto di ambientazioni: una casa, un appartamento, un ufficio, una scuola)  sceneggiature molto semplici che propongono situazioni plausibili gestite in maniera inverosimile, gag e tormentoni. Quasi tutti i personaggi di una sitcom sono fissi. Esempi di sitcom famose sono Friends e How I Met Your MotherMOTION CAPTUREConosciuto con l’abbreviazione mocap, in italiano, “cattura del movimento”, in campo cinematografico, la motion capture è il processo attraverso il quale la recitazione di un attore reale viene digitalizzata e “trasportata“ sulla controparte virtuale dello stesso. Esempio di applicazione della tecnica è la realizzazione del personaggio di Gollum ne Il Signore degli Anelli. L’attore, in questo caso Andy Serkis, indossa un vestito ricoperto da alcuni marcatori. I computer creano un’immagine stilizzata dell’attore e riproducono digitalmente i suoi movimenti, che vengono “catturati” attraverso qualche decina di telecamere attorno a lui. Quest’ ultime mandano le coordinate dei marcatori ai computer creando così un’immagine virtuale che riproduce i movimenti dell’attore.