Anche quest’anno uno dei talent show più seguiti della televisione italiana è giunto al termine.
X Factor, ormai al dodicesimo anno, ha stupito il suo vasto pubblico con la vittoria di Marco Anastasio, “la penna” di questa edizione. “LeCosimò” ha intervistato alcuni alunni del Liceo per raccogliere giudizi e opinioni a caldo sulla gara appena conclusa. Molto apprezzata è stata la vittoria del rapper napoletano, per alcuni anche scontata. Anastasio, senza grandi doti canore, ha dimostrato di essere un talentuoso scrittore. Ma qualcuno non è d’accordo. F. P. esordisce con tono sprezzante: “X Factor sembra manipolato! Saper scrivere è diverso dal saper cantare; Naomi ha studiato in conservatorio, deve essere premiata la musica o la poesia?”Qualcun altro sottolinea che la musica italiana è piena di cantanti come Anastasio e che, invece, è difficile trovare una voce poliedrica come quella della seconda classificata. Altri ancora non pensavano che i due artisti campani sarebbero riusciti a conquistare la finale. Così, alla domanda riguardante gli eliminati dell’edizione, insieme ad alcuni scoop, qualcuno ha fatto trasparire un po’ di nostalgia. A. P. non ha esitato un attimo a rispondere: “Gassmann è un bravissimo cantante, ma diciamocelo, meriterebbe un posto sulle passerelle della Fashion Week. Riguardo ai Bowland, penso che meritassero il terzo posto, la loro musica è psichedelica: nulla da togliere a Luna, ma è ancora troppo giovane e il suo inedito sembra un tormentone estivo!”. B. S. ricorda con malinconia le audizioni: “L’orto di Mattia Lezi resterà sempre nel mio cuore! Fedez gli ha tolto ingiustamente la sedia per darla a Danilo, un rapper che bugiardamente ha finto di non sentire la base perché era partito malissimo con l’esibizione. Mi è dispiaciuto tanto: oltre all’originalità dei testi, Mattia era molto bravo, meritava di passare ai live”. E se ancora nessuno aveva nominato il nome di Martina Attili, una delle star di queste puntate, ci pensa l’ultimo intervistato a tirare le somme: “Dal primo momento ho pensato che avesse potuto vincere questa edizione, il suo inedito ha avuto tanto successo. Ma l’ho sempre vista come un personaggio e non come una cantante. Aveva una voce diversa per ogni occasione: un po’ mi infastidiva e non capivo se facesse sul serio o no. Renza? A volte un po’ stonata, meritava di uscire; ci sono stati sicuramente concorrenti molto più bravi! I Seveso Casino Palace, invece, potevano rimanere ancora un po’: erano innovativi, la trap aveva un colore diverso con loro, mi piaceva di più”. Così, tra la valorizzazione del rap, l’uscita di scena di Manuel Agnelli e nuovi inediti da ascoltare, un’altra edizione del talent più visto dal pubblico italiano ha lasciato parlare di sé. Sicuramente sentiremo ovunque le nuove esibizioni, ma per ora non ci resta che attendere la prossima edizione!
