Cos’è il tempo se non una misurazione di ore, minuti, secondi; se non un qualcosa creato dall’uomo per vincolarsi in un ritardo perenne? Il tempo, parola affascinante ma dai mille significati.

Eraclito diceva “Il tempo è un gioco, giocato splendidamente dai bambini” ed aveva pienamente ragione. Qual’è stata l’ultima volta che abbiamo avuto tempo per noi stessi, che ci siamo fermati a riflettere se fossimo realmente felici, se ciò che stavamo facendo ci stesse realizzando.

Il punto è che più si cresce, più si ha la percezione di avere meno tempo, o perlomeno pensiamo di averne poco.

D’altronde cos’è il tempo se non un’istante, un momento? lo stesso Bianconiglio alla domanda: “Per quanto tempo è per sempre?” della cara Alice rispose: “A volte, solo un secondo”; perché anche solo una piccola frazione di questo immenso tempo può renderci felici. Il tempo raffredda, il tempo chiarifica; nessuno stato d’animo si può mantenere del tutto inalterato nello scorrere delle ore, sempre che non si tenti di avere dentro di se quello stupore, quel pizzico di curiosità tipico di un bambino che vede una cosa per la prima volta.

Tempo… Questa meravigliosa parola spesso mal interpretata da noi “grandi” fa sì che si viva frettolosamente, o che non si apprezzino le piccole bellezze della vita, come una carezza sul volto, un grazie ricevuto da un amico, un obiettivo raggiunto e, mal interpretando, si rischia di perdersi tutto ciò che è veramente importante per noi.

La persistenza della memoria – Salvador Dalì

A volte il tempo deve essere “messo da parte”, diventare relativo come ci mostra Dalì nella Persistenza della memoria: deve essere preso più alla leggera e non deve essere associato a dei paletti messi al confine con ciò che vogliamo fare. Questo perché il tempo è nostro e, una volta perso questo dannato tempo che ci condiziona non si può più averlo indietro, purtroppo non si può conservarlo, ma si può spenderlo perché è gratis, non ha prezzo ed è per questo che deve essere usato a pieno; dobbiamo essere piloti di questo tempo che tutti dicono stia volando, non dimenticandoci che:

Tutti i grandi un tempo sono stati bambini una volta, il trucco sta nel ricordarselo”

Antoine de Saint-Exupéry