di Mariasofia De Luca

Non vedi l’ora di uscire da casa e visitare qualche luogo insolito?
Ti basterebbe anche solo andare in un paesino vicino e respirare un po’ d’aria diversa?
Bene, la rubrica Viaggio in… è qui per te! Sali a bordo e viaggia un po’ con la mente…

Il paese dei mulini a vento, degli zoccoli e dei tulipani è un’altra tappa di questa gita nel mondo.
Sebbene all’olandese piaccia dare una visione stereotipata di sé, l’Olanda è una società tollerante e flessibile sotto ogni punto di vista. 

Ad Amsterdam, città di piccoli e grandi commercianti, è possibile ammirare il lato artistico del Paese sia nei musei che nelle strade e, nonostante vi risiedano persone di nazionalità diverse, le tradizioni sono ancora ben conservate.

Questo è il caso del King’s Day, festeggiato per la prima volta nel 2014 ma di origine molto più antica: la festività è stata denominata “Il Giorno della Regina” (Koninginnedag) a seguito delle prime celebrazioni reali per il compleanno della regina Wilhelmina (31 agosto 1885), la sua succeditrice Juliana (1949) spostò la celebrazione il 30 Aprile e rimase tale anche sotto il regno di Beatrice; invece a partire dal 2014 con l’incoronazione di Willem-Alexander, il Giorno del Re viene ufficialmente celebrato il 27 aprile.
Nonostante il nome sia leggermente cambiato, nella memoria di moltissimi olandesi la festività è sempre ricordata come Queen’s day… chissà magari con la principessa Catharina-Amalia si ritornerà alla denominazione originaria. Tuttavia il giorno del re è diventato subito sfavillante al pari di quello precedente e lo spirito della ricorrenza è rimasto comunque inalterato.

Trovarsi ad Amsterdam durante queste celebrazioni significa essere travolti da un’ondata di oranje! Il gioioso colore nazionale.
In ogni città olandese vengono organizzate parate, festival musicali, ogni sorta di evento ed è imperdibile quello che avviene lungo gli affascinanti canali. La vera festa è lì! Tutte le vie d’acqua vengono letteralmente invase da piccole imbarcazioni strabordanti di persone e rimbombanti di musica a tutto volume, i canali si trasformano quindi in delle immense discoteche a cielo aperto punteggiate di arancione.
Lo spettacolo mozzafiato coinvolge gli spettatori di ogni fascia di età.

Così ci lascia l’Olanda: un un paese felice e dai mille colori, sicuramente da visitare. Attenzione a non farvi investire da una bici!

…alla prossima meta!