di Giulia Giaffreda –

Il 15 Novembre è ufficialmente iniziata la distribuzione in Italia del prequel della famosissima trilogia di Hunger Games, basato sul romanzo del 2020 di Suzanne Collins

Hunger Games racconta una storia attuale come non mai. A seguito della ribellione dei distretti nella regione di Panem, la Capitale introduce una brutale soluzione per frenare la sete di libertà: vengono istituiti gli Hunger Games, dei giochi brutali in cui combattono ogni anno 24 ragazzi dai 12 distretti, di cui solo uno uscirà vivo. La trilogia principale segue in particolare la storia di Katniss Everdeen e la 74esima e 75esima edizione degli Hunger Games, che porteranno alla ribellione dei distretti all’autorità della Capitale, per raggiungere la tanto agognata libertà. 

Con le sue tematiche forti e il suo tono critico nei confronti della società descritta, questa saga ci offre gli strumenti per guardare criticamente anche la nostra società attuale.

L’adattamento della prima trilogia, avvenuto in quattro film diversi, pubblicati dal 2012 al 2015, ha riscosso un enorme successo, ottenendo un incasso al botteghino pari a oltre un miliardo e mezzo di dollari. Negli ultimi anni, pertanto, Hunger Games si è consolidato come una delle saghe fantasy più famose del nostro secolo, affiancato da capolavori quali Harry Potter, Divergent, Maze Runner e Shadowhunters

Il nuovo capitolo, Hunger Games – La Ballata dell’Usignolo e del Serpente, ambientato 64 anni prima rispetto alla saga principale, racconta invece la storia dell’antagonista, il Presidente Coriolanus Snow, e degli eventi che l’hanno portato ad affermarsi come massima autorità della nazione di Panem

Il cast del film vede l’ascesa del giovane attore Tom Blyth nel ruolo del protagonista, affiancato da Rachel Zegler e Josh Andrés Rivera, noti per il loro ruolo in West Side Story. Presente nel film nel ruolo della cugina del protagonista, è Hunter Schafer, attrice conosciuta per il suo ruolo di Jules nella serie Euphoria

La pellicola è caratterizzata da una narrativa interessante, ripartita in sezioni per evidenziare gli eventi cardine della vita del protagonista, ed è accompagnata da una coinvolgente colonna sonora, in gran parte interpretata dall’attrice Rachel Zegler proprio durante il film. Questa forte commistione tra cinematografia e musica fa in modo di mantenere alta l’attenzione del pubblico lungo tutta la durata del film, di quasi tre ore. 

Al giorno d’oggi, Hunger Games – La Ballata dell’Usignolo e del Serpente ha totalizzato oltre 4 milioni di euro nei cinema italiani, per un totale al box office mondiale di 181 milioni di dollari. Un debutto forse deludente rispetto al resto degli altri capitoli della saga, ma che riporta un’intera generazione di appassionati della storia della nazione di Panem al cinema.